PERCORSI IN TRENO

La ferrovia Faentina offre la possibilità di visitare due grandi città d’arte come Firenze e Ravenna, legate alla nascita e alla morte del Sommo Poeta e di sostare nel Mugello e nella vallata del Lamone, dove paesaggi ancora incontaminati offrono al turista particolari itinerari a piedi, in bicicletta e con mezzi di trasporto pubblici e privati.  A settecento anni dalla morte del Poeta (1321), la ferrovia Faentina e gli intinerari connessi permettono di conoscere i luoghi e i personaggi da lui resi immortali, tra le bellezze storiche, artistiche e naturalistiche di questa terra speciale, ricca di suggestioni.

IL PERCORSO
La ferrovia ci consentirà di conoscere i luoghi danteschi: arrivando da Firenze, dalla stazione di San Piero a Sieve si raggiunge in autobus Scarperia, uno dei Borghi più Belli d’Italia, la “terra nuova” la cui edificazione fu decisa dalla Repubblica Fiorentina nel 1306 poco dopo la distruzione di Montaccianico con il compito di sostituire gli Ubaldini nel controllo diretto della popolazione.
Da qui si raggiungono Sant’Agata e il sito archeologico di Montaccianico.
Dalla stazione di San Piero a Sieve è possibile raggiungere con un mezzo di trasporto pubblico o privato Galliano (Barberino di Mugello), -borgo fondato dagli Ubaldini-, e il territorio di Firenzuola, dove la potente famiglia costruì decine di castelli e fortificazioni.


Proseguendo con il “Treno di Dante” si raggiungono Borgo San Lorenzo e quindi la stazione di Ronta, da cui si raggiunge Pulicciano; la ferrovia affronta quindi il tratto più panoramico e pittoresco attraverso l’Appenninino, uscendo dall’ultima galleria a Crespino sul Lamone. Da qui si arriva a Biforco e a Marradi, dov’è la Rocca di Castiglionchio, appartenuta a Maghinardo Pagani; il Treno prosegue quindi verso Brisighella, Faenza e Ravenna.

In alternativa, dalla stazione di Borgo San Lorenzo si può proseguire in treno verso Firenze con la linea che costeggia il fiume Sieve, toccando le stazioni di Vicchio, -vicino a Vespignano, luogo natale di Giotto-, e quindi Dicomano, con la vicina area archeologica etrusca di Frascole. Da Dicomano, in autobus o con mezzi privati, si raggiunge San Godenzo e la sua Abbazia.
Foto di Sara Fabbri